mercoledì 19 novembre 2014

CASA DEMÒN Elena Soprano


TITOLO: Casa Demòn
AUTORE: Elena Soprano
PREZZO: 10,00€

_________________________________________________________________________________

TRAMA DEL LIBRO

Che cos'è il dolore? Un'incomprensibile espressione sul volto degli adulti, che all'improvviso fa il suo ingresso nel mondo nuovo e avventuroso dei bambini, lasciandoli soli e fragili di fronte al mistero. La protagonista di questo libro si inoltra nel mondo sconosciuto e inquietante dei grandi con il coraggio, la timidezza e veemenza dei piccoli grandi eroi delle storie che hanno per protagonisti i bambini. A poco a poco, le cose le si rivelano, fra ribellioni, sfide spericolate, desideri di fuga e la scoperta di forze sconosciute nascoste nella mente e nel cuore, capaci di far affrontare la vita e le sue profonde verità.
_________________________________________________________________________________

RECENSIONE DEL LIBRO

Una storia delicata e dolcissima, quella raccontata da Elena Soprano, che mette in luce tutti i meccanismi di difesa utilizzati dai più piccoli nella scoperta del mondo e specie nella conoscenza dei grandi. L’occhio attento dell’autrice è tutto per il loro rimanere disorientati, cercando un posto, un ruolo, soprattutto per quel tentativo di essere diversi, di distinguersi anche solo per una marachella, infatti, si è immedesimata nel ruolo della dolce e piccola protagonista, con tutta probabilità l’autrice bambina, si difende dai primi dolori, dalla scoperta di verità amare e alle volte difficili da accettare, anche grazie al rapporto con amici fraterni e fedeli, con i quali rifugiarsi dal resto del mondo. 
Parlano le storie ma soprattutto le descrizioni dei personaggi, veri ma anche resi “da favola” quel tanto che basta  per risultare affascinanti e nel contempo sempre credibili. Una narrazione fortemente legata alla prima persona, che segue lentamente lo sguardo della piccola protagonista nello scoprire le cose attorno a sé, senza fretta, lasciando che la migliore strategia narrativa sia l’elogio della normalità. Lettura consigliata e piacevole.

«Come una piccola mamma, mi si strinse il cuore e gli andai dietro, cercando di consolarlo, senza avere il sospetto di quanto fosse gigantesca la voragine di paura che gli si era scavata dentro.»

⭐️⭐️⭐️

-America

Nessun commento:

Posta un commento